Classe 1937.

Dedicata alla classe 1937 che quest’anno ha raggiunto la ragguardevole età di 70 anni …. e non sembra vero!

 

Era proprio il ’37, quando al mondo noi arrrivammo,
senza lodi e senza inganno.
"Vi han trovato fra le rose",
così dissero all’inizio.
Senza troppo pregiudizio,
noi credemmo a queste cose!
Poi però venne la guerra,
e la favola finì.
Furon gran brutti momenti
pieni di bombardamenti,
con la fame e la paura
dei peggior rastrellamenti.
E così nel calendario,
con i santi e la Madonna,
noi scrivemmo : Manubiola,
e poi Strela e Santa Donna.
Ma le cose belle o brutte,
prima o poi finiscon tutte.
Così , pure la guerra,
fu sepolta sotto terra.
E la via della stazione,
sotto gli archi di lillà,
dopo la liberazione
si chiamò via libertà.
Diventammo giovincelli
e scoprimmo da Tonelli
films, veglioni e le festine
da godere senza fine!
C’era poi un altro locale,
proprio adatto per ballare
rock e swing sotto le stelle,
con le miss, quelle più belle,
fra sospiri e batticuori
e sorrisi incantatori.
Ecco il nome, se vi serve,
era il gran Rifugio Verde.
Fra piaceri e dispiaceri
alti e bassi della vita
stiam giocando da quel giorno,
una ben strana partita.
Senza più il re e la regina,
fra cavalli, alfieri e fanti,
noi speriamo e questo è un patto,
di non prender troppo presto
quel tremendo scacco matto!

Patrizia