Diari di Giuseppe Terroni – quarta parte
10 Maggio 2007 da r.ferri
Continuamo la pubblicazione di questo fantastico diario di Giuseppe Terroni. E’ l’aprile del ’45…
22 Marzo – Mercoledì
È tornata Primavera!
Un grido di gioia e di speranza esca dal vostro animo oppresso, da così tanto tempo, da incubi, torturato ed oppresso da tristi illusioni e pensieri vani, e castelli crollati!
Esca da questo cumulo di macerie, dove tristemente guardando, l’occhio umano può scorgere un fratello, un amico, o un caro parente morente in un lago di sangue, invocando la Mamma dal Cielo; o giacente inerme sulla fredda e triste neve alla mercé dell’imperversante bufera glaciale e crudele invocando la mamma terrena, o sotto i ferri preparati con fredda determinazione e diabolica gioia da un nemico che a saputo superare la stessa natura, in crudeltà invitta!
Esca il nostro pensiero!
Così come il crudo inverno ha aperto le porte alla gentile Primavera voi, aprite le porte del vostro animo alle più belle speranze che potrà apportare il futuro!
Oggi è festa a Baselica!
Si celebra San Benedetto protettore della parrocchia.
La giornata è stata continuamente disturbata dai tedeschi che forse per fare le prove hanno sparato quanto è lunga è stata la luce del giorno.
I tedeschi hanno fatto saltare il forno della fabbrica della cementerai di Borgotaro.
Questa sera c’è stato l’attacco al Boceto – Costaccia.
A proposito dell’attacco di ieri sera, si apprende che sono stati feriti alcuni tedeschi.
I morti con lo si saprà mai perché li portano via col favore della notte all’insaputa di tutti.
Notizie di guerra:
Fronte Russo – Cannoni russi battono la città tedesca di Stettino.
Fronte Occidentale – Forze Anglo – Americane hanno sfondato la linea Sigfrido in un punto, e avanzano oltre il Reno.
Fronte Italiano – Lievi progressi e attività di partigiani.
22 Marzo – Giovedì
L’attacco di questa notte alla Costaccia pare che sia riuscito bene!
Infatti questa mattina sono state trovate larghe chiazze di sangue, un cappotto e un berretto insanguinato, e i vetri di tre camion attaccati seminati per terra.
Si ritiene che quattro tedeschi siano stati feriti gravemente e portati a Pontremoli.
Questa mattina sono andato a Grifola.
Ritornando ho appreso che i tedeschi sono a Costaerbosa.
Ma la notizia è falsa poiché regna la più assoluta calma.
Giunge notizia che a Roccamurata è stato prelevato un presidio di alpini.
Ho ricevuto notizie da mio padre per mezzo della croce Rossa.
Però porta la data del Giugno del’44, quasi un anno di tempo per arrivare dall’Inghilterra, ci mette un espresso al giorno d’oggi!
Il giorno è stato disturbato dal continuo sparare dei tedeschi e dal rombo assordante degli apparecchi.
Il tempo è ottimo.
La notte sembra calma e tranquilla, apporterà la luce dell’alba altre novità?
Molte sono le volte che dovetti fuggire per schivare i rastrellamenti e le puntate dei tedeschi e troppo tempo mi occorrerebbe descriverle con la penna.
Una sola cosa chiedo a Dio: che mi protegga e mi risparmi con tutta la famiglia.
E questa grazia non la chiedo solo per stesso, perché abbia il grande desiderio di vita: poiché chi, vedendo la triste condizione della patria caduta in rovina come è la nostra cara Italia, oggi desidera così spontaneamente una vita inutile?
Ma per il grande desiderio di rivedere mio padre che da quasi sei anni non l’ho più visto io chiedo questa grazia.
E così chiedendo rivolgo uno sguardo al nostro Cielo, ai nostri monti, ai nostri prati già verdi e una triste volontà di pianto l’anima mi invade.
23 Marzo – Venerdì
Sono stato svegliato da un amico che mi diceva che già da tempo si sentiva sparare in direzione di Roccamurata.
Infatti aperta la finestra anch’io ho sentito la sparatoria.
È durata per una buon ora.
Più tardi è giunta l’incerta notizia che sono stati attaccati due caselli della ferrovia.
L’altro giorno sono catturati a Roccamurata 40 Alpini.
Nel pomeriggio c’è stato un attacco al casello della Maccagnana, si ritiene che tre tedeschi siano stati uccisi e altri tre fatti prigionieri.
Si apprende per radio che il feld Maresciallo Kesselring, comandante delle forze tedesche in Italia, è stato trasferito sul fronte Occidentale.
È in corso un rastrellamento nella Liguria.
Il tempo è ottimo r incessante il ronzio degli apparecchi a Pontremoli, i partigiani hanno fatto saltare due camion, altri tre sono stati fatti precipitare in un burrone sulla Via nazionale tra Pontremoli e la Cisa.
Per mezzo delle cosiddette Bazziche i patrioti hanno sparato nella stazione di Pontremoli centrando un gruppo di muli, dei quali tre rimanevano uccisi e così pure un fascista.
Il ponte di Migneno sulla Nazionale stato fatto crollare dai Patrioti.
24 Marzo – Sabato
Ho iniziato la giornata con l’andare a grifola.
Il popolo è impaziente e stanco di guerra.
Infatti lungo la strada incontro amici che mi chiedono notizie e si legge nei volti di tutti un grande desiderio di apprendere notizie buone.
Anche quest’oggi sono passate formazioni di bombardieri alleati.
Il tempo è ottimo.
Nel pomeriggio sono andato a Pontolo e ho appreso buone notizie.
Dippoi sono andato alla chiesa di Baselica.
Si ritiene che ieri mattina ci sia stato un attacco di Partigiani, non ai caselli di Roccamurata, ma nello stesso tempo luogo contro i fascisti e alpini.
Non si hanno ulteriori notizie circa il fatto.
Questa sera c’è stata un furibondo attacco alla Costaccia.
La sparatoria è durata per lungo tempo.
Dalla stazione di Borgotaro i tedeschi lanciavano i razzi luminosi e le mitragliatrici cantavano, interrotte, di quando in quanto, da forti esplosioni di bombe a mano, a cui seguivano lunge raffiche di armi leggere.
E l’esito?
Domani si vedrà.
Notizie di guerra:
Fronte Occidentale – Gli anglo – americani sferrano una potente offensiva nel Reno. 1500 prigionieri catturati dagli inglesi nel primo giorno. Churchil presente al quartiere generale di Montgomery. L’offensiva prosegue.
Fronte Russo – a sud di Budapest i Russi hanno espugnato in battaglia 12 divisioni corazzate tedesche, lanciate all’attacco, sbaragliandole. Dippoi sono passate all’offensiva avanzando 70 Km sul fronte di 100. hanno distrutto 500 carri armati e catturato 8 mila soldati.
Italia – Calma su tutto il fronte.
25 Marzo – Domenica
Non tutte le feste apportano a festa.
E questa è una di quelle che non apportano se non nervosismo e snervante attesa.
Infatti questa mattina si sentivano raffiche di mitraglia e colpi di fucile di là dal monte in direzione di Bratto.
Un rastrellamento o una puntata tedesca?
E lungo il giorno gli spari sono cessati.
Verso sera si sono avute più ampie spiegazioni.
Una puntata tedesca ha circondato Bratto.
Cinque uomini di Pontolo che si trovavano in questo paese sono stati presi e altri otto di Bratto sono stati catturati.
La reazione dei patrioti giungeva troppo tardi.
Nell’attacco di questa notte alla Costaccia un tedesco è stato ucciso e altri 5 feriti gravemente.
Inoltre questa mattina un camion gravemente danneggiato è stato rimorchiato a Ostia.
Ma che colpo!
Deve essere saltato un ponte poco distante!
Il tempo è nuvoloso e questa sera è cominciato a piovere.
Ho saputo da una signora di Guinadi che quest’ultimo paese è stato fatto saltare un ponte della ferrovia.
Ho trascorso la giornata festiva frequentando la chiesa e in desiderata compagnia di amici.
Notizie di guerra:
Fronte Occidentale – sei armate alleate hanno varcato il Reno. Una città tedesca accerchiata dagli inglesi . Francoforte oltrepassata. L’offensiva si allarga.
Fronte dei Russi – Continua l’offensiva a sud di Budapest.
Italia – Situazione immutata.
26 Marzo – Lunedì
Si è cambiato il tempo.
Il cielo è tutto nuvoloso e l’aria è fresca.
Pare che presto incomincerà a piovere.
Si ha notizia che tre uomini di Pontolo sono stati presi ieri a Bratto da tedeschi, sono stati rilasciati, gli altri due li hanno portati a Parma.
Nel pomeriggio è cominciato a piovere forte.
Quest’oggi non si è sentito un solo apparecchio.
Nella nostra valle regna la calma.
Porco di bacco quest’oggi è mancata la luce elettrica.
Di conseguenza la giornata è passata con un vero carico di noia.
Gli Anglo Americani hanno lanciato una potente offensiva sul Reno e avanzano oltre catturando materiale bellico e grossi mucchi di prigionieri.
Anche i russi avanzano in seguito a una potente offensiva sul 3° Fronte Ucraini; il giorno e l’ora attesa da tanti oppressi è giunta.
L’aurora della pace sta veramente per sorgere.
I pareri del popolo sono pieni di ottimismo e il morale anche dei più ignoranti, si può dire abbastanza elevato.
In riguardo al colpo uditosi quest’oggi poco chiaro si può dire.
Una squadra di sabotatori hanno tentato di far saltare un ponte sulla provinciale a Pontolo ma non hanno ottenuto alcun risultato evidente: ciò fa pensare che questo non sia stato un vero compito.
27 Marzo – Martedì
Piove a ciel di carica.
I contadini sono contenti di questa pioggia perché ci voleva.
Infatti è dai primi giorni di febbraio che nono piove.
Per me è più noiosa perché temo che impedisca le operazioni militari sui fronti di guerra.
È un tempo così buio e nebbioso che potrà durare anche per lungo tempo e abbracciare vaste regioni.
Nel pomeriggio sono andato a confessarmi per ricevere domenica la Santa Pasqua.
Inoltre sono venute delle signore di Carrara e ci hanno raccontato le miserie del loro paese.
I patrioti uccidono i fascisti, ma contro i tedeschi non si verifica quasi mai alcun fatto d’armi.
Arrivano di quando, in quando le camionette del fronte che dista da questa città solo un’ora di cammino.
I tedeschi hanno fatto saltare molte case cittadine e hanno minato i campi.
Di conseguenza tutti i giorni ne muoiono, o uccisi dalle mine, o dalle cannonate, e dalle bombe.
I prezzi dei viveri sono altissimi e per citare un esempio il pane costa 120 lire al Kg e le uova 20 lire l’uno.
Passando per la Nazionale queste signore hanno osservato ne tratto Cisa – Pontremoli – Berceto diversi camion e macchine di tedeschi nei burroni.
Opera di patrioti delle nostre zone che continuamente impegnano i tedeschi in questo tratto di strada.
28 Marzo – Mercoledì
Questa mattina sono andato alla Santa Messa e ho ricevuto la Santa Comunione Pasquale.
Il maltempo continua.
È piovuto fino a sera.
Nel pomeriggio due apparecchi si sono fatti sentire.
Nella tarda sera le nubi hanno cominciato a sgomberare il cielo.
Pare che sia tornato il bel tempo.
Quest’oggi in compagnia di mio fratello, approfittando di qualche ora in cui non pioveva, sono andato per legna.
Giunge nuova che tre partigiani arditamente attaccavano due camion tedeschi sulla Cisa per distruggerli, distruggendone uno e suscitando un vero scompiglio.
Infatti i tedeschi che venivano da Pontremoli si trovavano ad un punto accolti da un buon nutrito fuoco di armi diverse, e credendosi assaliti dai patrioti, essi pure fecero fuoco.
E così ebbe inizio una vera battaglia in cui i protagonisti erano tedeschi da una parte e tedeschi dall’altra.
Si ritiene che la sparatoria sia durata più di un’ora e mezza, e si accorgevano dell’errore solo quando si sono trovati faccia a faccia.
E le perdite?
<< Nessuno, ve l’assicuro, c’è andato ad accertarsi?>>.
29 Marzo – Giovedì
Precipitano gli eventi!
I fronti di guerra in movimento!
La guerra sta per finire, è questione di pochi mesi ormai, e forse di poche settimane.
È ritornato il bel tempo, splende il sole, ma qualche nube gira ancora per il cielo limpidissimo.
Per mezzo della pioggia caduta in questi ultimi giorni la campagna si è liberata dai fumi e dalle nebbie invernali, ed ora si presenta sotto un aspetto più chiaro, più poetico, insomma primaverile.
Sui nostri monti si scorge ancora la neve del defunto uccello del malaugurio: l’inverno.
Sei apparecchi di lancio hanno sorvolato la zona sinistra del taro., si ritiene che abbiano compiuto la loro missione di rifornimento ai Patrioti.
Si sono avuti più ampi particolari sulla puntata dei tedeschi a Bratto.
Cinque patrioti hanno catturato la spia che aveva condotto di sorpresa i tedeschi al loro accampamento e si ritiene che la uccideranno e fanno ultra – bene.
A morte le spie!
Anche a baselica sono state tenute d’occhio cinque spie e al minimo gesto verranno tolte di mezzo.
Il famigerato Boia di Berceto è stato preso dai partigiani ed ora sta contando i giorni e le ore in gattabuia.
Notizie di guerra:
Fronte Occidentale – truppe Anglo Americane sono a 35 Km, oltre il Reno. Una armata ha ieri avanzato di 65 Km., le altre marciano tra i 35 e 30 al giorno. Vengono in media catturati più di 1000 soldati tedeschi l’ora.
Francoforte occupata. Regna il caos fra le fila nemiche in precipitosa ritirata.
Fronte dei Russi – Danzica occupata. Sul fronte Ucraino i Russi hanno raggiunto la frontiera con l’Austria.
Italia – Stando alle parole del Colonnello Stevens fra giorni e forse tra ore verrà lanciata l’offensiva in Italia.
30 Marzo – Venerdì
Il tempo è sempre ottimo.
Tira un po’ di vento marino e gira qualche nube, ma in complesso è abbastanza calda e si può dire che è una vera atmosfera primaverile.
Il silenzio è stato disturbato dal rombo dei caccia- bombardieri e nel pomeriggio dai bombardieri.
Perdura tutt’ora una << calma pacis >> nella nostra valle.
Sarà la calma prima della tempesta?
Quest’oggi è il giorno che ricorda i grande sacrificio a cui Gesù volontariamente si sottopose per la redenzione degli uomini.
A sera sono andato in Chiesa e ho assistito alle funzioni religiose dedite a questo memorabile giorno.
Le notizie di guerra sono ottime.
Gli Anglo – Americani avanzano incontrastati in territorio germanico e i russi puntano su Vienna.