Finalmente la Festa degli Amor e degli Amori a Borgotaro, che l’anno scorso aveva avuto un’anomala collocazione, ritorna nella sua giusta dimensione e cioè per la ricorrenza di San Valentino, festa canonica degli innamorati.

Dicendo questo, cammino a ritroso per le edizioni passate quando ancora c’era Savino Acquistapace che insieme a Patrizia Tagliavini ha ideato questa festa, accomunando il dolce tipico “Amor”, sublime dolcezza, con l’amore altrettanto sublime, ma terreno, fra due anime: un tocco di magìa alla festa che si è sempre svolta nel tempo breve di un pomeriggio così come la nascita di qualsiasi amore che nasce, spesso improvviso, nel tempo di un attimo.

Fuggevole o sfuggente, la “Festa degli Amor e degli Amori” è nata anche per perpetuare i sentimenti e per ricordare alle nuove generazioni che ciò che muove il mondo è appunto l’amore, senza essere però avulso dal romanticismo, dalla gentilezza, dalla determinazione di vivere un sentimento per l’altro o l’altra, per sempre. Tutto questo, se accompagnato dal sapore esclusivo di un dolce “Amor”, avrà la garanzia di un ricordo perenne. Desidero ricordare Savino nel contesto di questa nuova edizione della “Festa degli Amor e degli Amori” che sarebbe bene gli fosse dedicata, dagli organizzatori, come un’abituale ricorrenza.