CHIESA SAN ROCCO 1935

LA PARROCCHIA DI SAN ROCCO

La parrocchia di San Rocco si adagia <> come dicono i cittadini di Borgotaro; è composta da un migliaio di persone ,quasi tutti operai o piccoli artigiani, comprese nel territorio che dal taro si estende al basso fino alle terre di Pontolo e al nord si allunga verso i boschi selvatici di Rovinaglia. Nel buttar giù questo articoletto sono agevolato dal fatto che ho a mia disposizione parecchie fonti alle quali attingere. Oltre al solito Emanuelli, ho sottomano i documenti del Dall’ Olio e del professor Domenico Ponzini, storici di tutto riguardo, ai quali mi rifaccio con riverenza e parsimonia; la prima dovuta al valore degli studiosi; la seconda alle raccomandazioni del mioesimo censore che mi esorta sempre ad essere . Continua a leggere »

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Borgo Val di Taro PR
Frazione di San Vincenzo
Intervista di Daniele Novara amico di famiglia a Salvatore Zanrè
Sabato 01-02-2014
Intervista a Salvatore Zanrè 01-02-2014

Un Sereno 2014

BUON ANNO NUOVO FLUT 2014

Auguri di Serene festività Valerio e il giornalino quartieresanrocco.itAUGURI 2013 copia

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Teatranti Silvano Ottonari
Alla sinistra della chiesa di Sant’Antonino, vi erano i ruderi di un antico castello che, con il castello di Compiano, di Solignano, di Varano di Melegari e la fortezza di Bardi, faceva parte del sistema difensivo del principato dei Landi che durò oltre quatro secoli. Non era possibile il recupero della struttura o forse mancavano i soldi per poterlo recuperare o era più facile abbattere che ristrutturare dato che la cultura della memoria non aveva molto albergo in quel tempo. Continua a leggere »

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Ricordi Sparsi Silvano Ottonari
Frequentavo la V elementare e un giorno di tardo autunno del 1952, la nostra maestra fu vittima di un incidente alquanto insolito: in una giornata di vento, mentre passeggiava per una via del borgo, una persiana si staccò da una finestra, e la colpì in testa. Rimase in ospedale per diverso tempo, ebbe una lunga convalescenza finita la quale non insegnò più. Dal giorno dell’incidente sino alla fine dell’anno scolastico, venne sostituita da un maestro, il quale si rivelò, un melomane, oltre ad essere un bravo insegnante. Amava l’opera in generale ma impazziva per Giuseppe Verdi ed in particolare stravedeva per la romanza “Va Pensiero” dal Nabucco. Ne parlava in continuazione, forse per incuriosirci, e diventare pure noi amanti dell’opera. Continua a leggere »

Filipponi 61

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notte1955

Santa Lucia
Lucia Tagliavini
Borgotaro,12 dicembre 1955,alla scuola elementare di SROCCO c’è una grande confusione. Continua a leggere »

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