LE SALE DA BALLO.
18 Feb 2007 da patrizia
“Il dopolavoro” e “Il Bar Savoia” qui negli anni quaranta e cinquanta si ballava.
18 Feb 2007 da patrizia
“Il dopolavoro” e “Il Bar Savoia” qui negli anni quaranta e cinquanta si ballava.
31 Gen 2007 da patrizia
Stanno finendo gli anni ’40, negli occhi di tutti ci sono ancora gli orrori della seconda guerra mondiale, soprattutto negli occhi dei bambini, testimoni e spesso protagonisti involontari di tanti dolorosi episodi.
31 Gen 2007 da patrizia
A questo punto posso iniziare a darvi notizia di una delle famiglie storiche del quartiere : la famiglia Cucchi. Ho appreso tutto ciò che scrivo di seguito da Brunetto Cucchi, che è stato tanto gentile e solerte a rispondere alla mia richiesta di notizie.
31 Gen 2007 da patrizia
È vero che non siamo più quelli di prima, che tante persone provengono da paesi lontani da noi e si sono insediati in mezzo a noi, ma non dimentichiamoci che anche noi agli albori del secolo scorso, abbiamo avuto una discendenza eterogenea perché derivata dagli operai che si insediarono qui per i lavori della ferrovia e provenivano da paesi economicamente, allora, depressi, come il Polesine, altri posti di pianura e quelli di origine del paese dell’impresa che costruì la ferrovia. E tutti , o quasi, si fermarono da noi anche quando i lavori furono terminati e diedero origine a parte del nostro quartiere. Non per niente la leggenda dice che ..”se bevi l’acqua del Tarodine non puoi più allontanarti da qui….”.
31 Gen 2007 da lucia
Se quella casa in viale della Libertà 37, un tempo proprietà Tagliavini, potesse parlare, …quante cose avrebbe da raccontare sui Carnevali che si sono susseguiti fra gli ultimi anni cinquanta ed i primi del ‘sessanta’! Continua a leggere »
7 Gen 2007 da patrizia
Non vanta origini e tradizioni famose come quello di Viareggio o del vicino Busseto e del mitico Rio ma ha sempre avuto ingredienti genuini e puliti come l’aria dei nostri monti. Fra gli ingredienti è l’arguzia, l’allegria e perché no, la generosità con cui si spende il tempo a favore del divertimento altrui.
29 Dic 2006 da lucia
Che dire di Carlo….. un buono, gentile, generoso, allegro e protettivo, vicino a lui ci si sentiva sicuri, tranquilli, anche se a volte amava recitare la parte dello “scorbutico”…..